Festa del papà
19 marzo
San Giuseppe
a cura di Francesco Mian
La festa del papà, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternità ed i padri in generale; la festa è celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso &egr...

Festa del papà
19 marzo
San Giuseppe
a cura di Francesco Mian
La festa del papà, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternità ed i padri in generale; la festa è celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso è accompagnata anche dalla consegna di un regalo al proprio padre.
La prima volta documentata sembra essere il 5 luglio 1908 a Fairmont in West Virginia, presso la chiesa metodista locale.
Fu la signora Sonora Smart Dodd la prima persona a sollecitare l'ufficializzazione della festa; senza essere a conoscenza dei festeggiamenti di Fairmont, ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, ella organizzò la festa una prima volta il 19 giugno del 1910 a Spokane, Washington; la festa fu organizzata proprio nel mese di giugno perché in tale mese cadeva il compleanno del padre della signora Dodd, veterano della guerra di secessione americana.
Oggi, la data varia da Paese a Paese; nei Paesi che seguono la tradizione statunitense, la festa si tiene la terza domenica di giugno, in molti Paesi di tradizione cattolica, la festa del papà viene festeggiata il giorno di San Giuseppe, padre putativo di Gesù, ovvero il 19 di marzo; in alcuni Paesi la festa è associata ai padri nel loro ruolo nazionale, come in Russia, dove è celebrata come la festa dei difensori della patria (День защитника Отечества), e inThailandia, dove coincide con il compleanno dell'attuale sovrano Rama IX, venerato come padre della nazione.
La Chiesa Cattolica, come già detto, ricorda San Giuseppe il 19 marzo con una solennità a lui intitolata; i primi a celebrarla furono i monaci benedettini nel 1030, seguiti dai Servi di Maria nel 1324 e dai Francescani nel 1399; venne infine promossa dagli interventi dei papi Sisto IV e Pio V e resa obbligatoria nel 1621 da Gregorio VI; i Papi Pio IX e Pio XI inoltre consacrarono il mese di Marzo a San Giuseppe.
Secondo la tradizione San Giuseppe, oltre ad essere il patrono dei falegnami e degli artigiani, è anche il protettore dei poveri, perché a Giuseppe e Maria fu negato un riparo per il parto da poveri in fuga; proprio per questa ragione alla festa di San Giuseppe è legato anche il pane, spesso deposto sugli altari.
Questa festa ha origini molto antiche, che risalgono alla tradizione pagana, infatti il 19 Marzo è a tutti gli effetti la vigilia dell’equinozio di primavera, quando si svolgevano i baccanali, i riti dionisiaci volti alla propiziazione della fertilità; nel mese di Marzo venivano svolti anche i riti di purificazione agraria, infatti tracce del legame tra i culti pagani ed i riti agricoli si ritrovano nella tradizione dei falò dei residui del raccolto dell’anno precedente ancora diffusi in molte regioni.
* estratto da Wikipedia