Riedel e Nachtmann
il Cristallo e la Degustazione
- Undici generazioni di Maestri vetrai -
cristalli Nachtmann
breve storia
a cura di Francesco Mian
tutte le notizie riportate in questo sito ci sono state fornite dai siti della Società Riedel
Il capostipite della famiglia Riedel, Johann ...
il Cristallo e la Degustazione
- Undici generazioni di Maestri vetrai -
cristalli Nachtmann
breve storia
a cura di Francesco Mian
tutte le notizie riportate in questo sito ci sono state fornite dai siti della Società Riedel
Il capostipite della famiglia Riedel, Johann Christofh, nacque nel 1673 in un paesino della Bohemia denominato Neuschloss dove iniziò a commerciare vetro boemo in tutta l'Europa, tramandando il suo lavoro ai suoi diretti discendenti; Johann fu il primo di una lunga discendenza diretta di maestri vetrai giunta all'attuale proprietario e General Manager Georg J. Riedel ed a suo figlio Maximilian. Ad ogni membro di questa stupenda dinastia è riconosciuto il merito di aver infuso nell'attività di famiglia la propria energia ed il proprio talento con perseveranza e lungimiranza nell'intento unanime di consolidare le radici fino a farne un prestigioso marchio mondiale.
Nel 1723 , Johann Riedel venne assassinato e la fabbrica passò di mano al nipote Leopold che manifestò chiaramente grandi doti di imprenditore ma, nonostante le sue capacità, la fabbrica di famiglia dovette chiudere per una forte crisi che fece crollare il commercio del cristallo; passarono alcuni anni durante i quali la crisi si attenuò fino ad arrivare ad un'inversione di tendenza del mercato e coì Leopold Riedel riprese le sue fabbriche ingrandendole e mettendole al passo con le moderne tecniche.
Le straordinarie vicende della dinastia di maestri vetrai Riedel come le conosciamo oggi, risalgono al 1756, sempre in Bohemia (attuale Repubblica Ceca) al confine con la Slesia (oggi Polonia), zona ricca di boschi, dai quali, i maestri vetrai veneziani prendevano il legname necessario per i loro forni; in questo modo giunse in Bohemia la cultura del vetro.
La storia delle 11 dinastie Riedel è molto lunga e complessa poichè ogni erede messo a capo dell'azienda familiare, mentre da una parte portò novità e successo, dall'altra dovette sottostare agli eventi negativi del periodo nel quale viveva come le la guerre prussiane, le guerre napoleoniche le varie rivoluzioni moderne di fine ottocento ed in seguito la guerra 1915-1918 fino ad arrivare alla seconda guerra mondiale del 1940-1945 che segnò la fine momentanea dell' attività della famiglia Riedel e precisamente quando i Russi penetrarono a Polaun da nord ed i partigiani cechi si fecero strada da sud ordinando a Walter Riedel (VIII dinastia) di continuare a lavorare nelle proprie fabbriche nazionalizzate; a questo punto l'intera fortuna della famiglia Riedel passò così nelle mani dello stato mandando in fumo, dal giorno alla notte, 200 anni di storia familiare. Walter riedel venne arrestato per collaborazionismo nazista e venne condannato alla deportazione in Siberia e soltanto nel 1955 dopo la morte di Stalin e grazie al Cancelliere Tedesco Adenauer riuscì a tornare a casa. Gli anni che seguirono furono segnati tutti da grandi successi con l'introduzione delle moderne tecniche di produzione, i nuovi macchinari e le nuovissime idee sulla degustazione dei vini, idee esportate in tutto il mondo.
Nel 2004 Georg Riedel, dell' ultima dinastia, acquisì l'azienda tedesca F.X. Nachtmann nata nel 1834 e leader nella soffiatura a macchina di calici e leader nella produzione di oggetti di arredamento quali vasi e centri tavola, prodotti in grande varietà ed in grande numero a costi decisamente molto bassi con cristallo al 24% di piombo e con tecnologie di ultima generazione, facendo così concorrenza a qualsiasi altra fabbrica in campo mondiale. Oggi è condotta sapientemente dalle sorelle Eva e Letizia Riedel che ne curano in particolare il designer, riuscendo ad ottenere importanti riconoscimenti in tutta Europa e nel mondo.