Esposizione e vendita oggetti preziosi
8 - Bukhara

Tappeto caucasico
cm. 204 x 130
epoca 1963
import 1988
10 - Bukhara

Tappeto caucasico
98 x 51
epoca 1950
import 1983
11 - Bukhara

Tappeto caucasico
cm.97 x 52
epoca 1950
import 1983
13 - Buhkara

Tappeto caucasico
cm. 119 x 90
epoca 1950
import 1982
14 - Bukhara

Tappeto caucasico
135 x 105
epoca 1940
import 1987
15 - Bukhara

Tappeto caucasico
cm. 142 x 98
epoca 1950
import 1985
37 - Bukara

Guida Caucasica
antica
cm. 320 x 82
Tappeti Persiani Antichi
Tappeti Caucasici di Vecchia Manifattura
Tappeti di Vecchia ed Antica Manifattura origine Turkomanna BUKHARA - TURKMENIAN  RUGS - CAUCASO    Un'autentica tradizione vuole i tappeti di Bukhara di fama eccezionale, tanto per la loro vetusta origine, quanto per le loro innegabili qualità etiche, che lo hanno affermato in tutto il mondo degli amatori come il pi&ugrav...
Tappeti di Vecchia ed Antica Manifattura
origine Turkomanna
BUKHARA - TURKMENIAN  RUGS - CAUCASO
  
Un'autentica tradizione vuole i tappeti di Bukhara di fama eccezionale, tanto per la loro vetusta origine, quanto per le loro innegabili qualità etiche, che lo hanno affermato in tutto il mondo degli amatori come il più nobile e severo tappeto orientale. I Bukhara rappresentano, infatti, l'eletta selezione della produzione del Turkmenistan occidentale.
Opera di popolazioni nomadi è legata alla tradizionale lavorazione di annodatura che alcuni storici riportano ad origini risalenti al VI e VII secolo dopo Cristo; gli esemplari pienamente riconosciuti, comunque, non vanno oltre il  XIX secolo.
Il vero tappeto di Bukhara è generalmente creazione dei TEKKE' (nomadi che vivono lungo tutta la steppa Transcarpiana e conosciuti come i più abili annodatori di tappeti) dai quali prende il prestigioso nome di TEKKE' BUKHARA; la città di Bukhara  non è luogo di origine di questi esemplari, ma solo il centro di raccolta di essi, e, pertanto, ha il previlegio di darne il nome. Prodotto con lane speciali di pecora "CARCI'", ottime per qualità e riflessi serici, il tappeto Bukhara, si presenta compatto e con un vello ben rasato e luminoso; il suo centrocampo, dallo splendido fondo di un bellissimo rosso cocciniglia, è motivato interamente da due, tre o più file di "GUL" (*) collegate da rette blu e nere intersecate regolarmente tali da formare un reticolo che si staglia sul fondo rosso del campo. I Gul, geometrizzanti, sono intercalati e suddivisi nella omogenea inquadratura da piccole croci a braccia uncinate di colore nero; una bordatura composta da varie cornici, caratteristicamente motivate da piccoli ottagoni e rettangoli decorati internamente da stelline, ne chiude il campo con uno stacco cromatico armonioso; i Gul, internamente, sono finemente decorati ed adornati, ed uno spicco di bianco, dona loro un aspetto di ali aperte somiglianti leggermente a delle aquile volanti.
 
L'assieme cromatico è sobrio e classico, il gioco ornamentale dei colori  favorisce il campo visivo che è piacevole. Predominano i colori rosso, rosso scarlatto e violetto; completa il loro decoro il blù ed il nero con richiami di verde; la concentrazione di nodi è altissima ed oscilla tra le 3.000 e 4.000 unità per dmq; in certi casi particolari i nodi arrivano anche a 6/7.000 per dmq; prodotti in vari formati, il più corrente rimane il medio, mentre abbastanza rari sono quelli di piccolo formato come le "preghiere"; frequenti sono le tasche da sella finemente annodate e le guide che servivano ad adornare le pareti delle "KIBITKA" tende dei nomadi.
 
(*) Gul: Nome del motivo tipico di "BUKHARA" che in persiano significa "FIORE", "PIEDE DI ELEFANTE", "PIEDE DI CAMMELLO" O "ROSA DEI SALOR"; è un motivo ottagonale con i vertici leggermente arrotondati; i quattro lati perpendicolari tra loro sono uniti da quattro linee che invece di essere rette sono leggermente curve.
 
Nella parte interna centrale del "GUL" si osserva un motivo composto dalla combinazione di due rettangoli che formano una grande stella con otto piccole punte. Il " GUL " è suddiviso in quattro parti uguali da due linee perpendicolari che corrono lungo tutto il tappeto. Ogni parte si evidenzia da quella adiacente per la differente colorazione; la fascia compresa tra il perimetro esterno e il motivo centrale è generalmente di colore avorio o avorio e rosso chiaro, in sequenza alternata.
 
Attenzione: per la manutenzione ricordarsi di non usare mai battitappeti o battipanni; stendere il tappeto all’esterno strofinarlo con bicarbonato di sodio, lasciarlo alcune ore a riposare e poi eliminare il bicarbonato scuotendo il tappeto ed usando un aspirapolvere; di seguito strofinare con un panno intriso leggermente di ammoniaca tutta la superfice del tappeto per ravvivare i colori. Nel periodo estivo pulire il tappeto come detto sopra e arrotolarlo su se stesso dopo averlo coperto con giornali quotidiani ed un po’ di naftalina.
 

 

Tappeti, Guide e Preghiere