Oggetti d'arte russa Mian
90 - Madonna della Gioia

Icona su tavola
cm. 24x27
epoca fine 1700
bacheca fine 1800
import 1988
Icone Antiche - Icons Russian Antiques
Antiche Icone - 18° e 19° secolo - Russian Art
la Madonna della Gioia e dei Sofferenti a cura di Francesco Mian Questa Santa Icona Mariana viene definita la Madonna della gioia di tutti i credenti e, naturalmente, in modo particolare per tutti coloro che soffrono; è per questo che questa prodigiosa Sacra Immagine non deve mancare mai nelle case dei Cristiani/Ortodossi, nelle scuole, ne...

la Madonna della Gioia e dei Sofferenti

a cura di Francesco Mian

Questa Santa Icona Mariana viene definita la Madonna della gioia di tutti i credenti e, naturalmente, in modo particolare per tutti coloro che soffrono; è per questo che questa prodigiosa Sacra Immagine non deve mancare mai nelle case dei Cristiani/Ortodossi, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri e, comunque, dove è presente anche un solo Cristiano Credente.

Nel 1600 l'iconografia Mariana si arricchisce di un nutrito gruppo di soggetti di derivazione occidentale molto graditi anche ai Cristiani Ortodossi e, tra questi, una Icona maggiormente diffusasi è stata quella della " Madre di Dio della Gioia " in quanto la gioia della vita riguarda tutti gli esseri umani siano questi afflitti, siano malati o siano comunque felici di essere stati creati dal Padre Celeste; questo sentimento ha fatto si che questa bellissima Immagine sia una delle più diffuse in tutto il territorio Russo.

Questa Icona è ritenuta una delle Immagini più miracolose in quanto i Suoi poteri Taumaturgici si rivelano fin dal 1688 a Mosca nella chiesa della Trasfigurazione in via Ordynka dove la sorella del Patriarca, malata gravemente per una infermità inguaribile, al momento del passaggio dell'Immagine Sacra si alzò dalla sua sedia di dolore e, completamente guarita ed in piedi piangendo riuscì a baciare l'Icona della Madonna tenuta tra le mani del Sacerdote. Proprio in quel giorno, il 24 di ottobre, fu fissata la data della festa che ogni anno si celebra con grande partecipazione in tutte le Chiese Cristiano-Ortodosse.  Secondo quanto si racconta anche Pietro il Grande, agli inizi del 1700, in tutte le sue missioni di guerra e di pace, si faceva accompagnare da questa stupenda Madre di Dio ricavandone grandi grazie temporali e spirituali. Tipico esempio di "Madonna Orante", con le braccia aperte ed invocanti guarda l'osservatore inducendolo a pregare mentre Ella intercede per l'Umanità, accogliendo le sofferenze di tutti  gli afflitti ed i malati nel fisico ma soprattutto nell'anima. In alcune pitture questa immagine ha nelle mani tese, da una parte lo scettro e dall'altra il globo quale segno della Sua Maestà; la figura della Madonna appare intera al centro dell'Icona ed in alcuni casi, come in questo, con il Bambino; in questo tipo di Icona, sopra la figura della Madre di Dio, spesso notiamo la presenza della figura di Cristo nelle due versioni Pantokrator o Acheropita oppure della  Santissima Trinità, in altri casi la figura della Madonna viene circondata quasi completamente dagli angeli, dagli Arcangeli, dai Santi ed anche dai Sofferenti. 

 In altre esecuzioni sempre ammesse dal Tribunale Ecclesiastico, dietro le spalle della Vergine si notano due grandi alberi della vita che simboleggiano la rinascita nella grazia divina che si ottiene attraverso la fede; in alcuni casi intorno alla Madre di Dio vengono dipinte delle monete dette i " soldini " che appaiono sparse sulla tavoletta, su questo dipinto si raccontano due diverse storie, una leggendaria e l'altra più reale. 
 
Secondo la prima sembra che questa Immagine apparve miracolosamente sulla riva del fiume Neva in un quartiere operaio di San Pietroburgo nei pressi di una fabbrica. Su quel preciso luogo venne edificata una piccola Cappella e vi fu collocata l'Icona recuperata dalle acque. La leggenda vuole che, durante un fortissimo temporale un fulmine colpisse la piccola Chiesetta strappando la Sacra Immagine dalla parete e spaccando la cassetta delle offerte dei fedeli. I soldini che si trovavano dentro andarono dispersi ma, miracolosamente riapparvero disegnati sulla tavola sparsi su tutto il disegno ma non sopra i volti. La piccola Chiesa fu completamente distrutta insieme a tutti gli arredi, soltanto l'Icona della madre di Dio della Gioia di tutti rimase intatta con il nuovo disegno.
La storia più reale, invece, riguarda un rito decisamente Cristiano-Ortodosso ed è quello relativo all'immagini votive: sembra che ogni persona la quale riteneva di aver ricevuto una grazia da quella Immagine Sacra, offrisse alla Chiesa un suo obolo di riconoscimento in danaro e, mentre i soldi reali venivano usati per favorire i problemi dei Sacerdoti, sulla tavola venivano dipinti i soldini a ricordo della offerta data. 
Antiche Icone con certificati originali URSS
Arte Russa - Icons Russian Antiques